Stati generali PdL: D'Attis, con Fitto impegno massimo per affrontare con responsabilità i temi più importanti del territorio
lunedì 23 luglio 2012
A margine dell'incontro tenutosi a Brindisi interviene Mauro D'Attis.
«Non ho potuto partecipare alla riunione degli Stati generali del PdL esclusivamente per un impegno di lavoro inevitabile ma ciò mi consente comunque di esprimere alcune valutazioni.
Intanto, giusta ed opportuna una riunione dei quadri e di militanti dopo la ultima tornata elettorale e soprattutto alla vigilia di un periodo che vedrà tanti cambiamenti in campo politico nazionale e locale.
Credo che l'idea di rafforzare una classe dirigente sul territorio, cercando di attirare energie nuove, sia l'unica strada per poter affrontare meglio il momento difficile per le scelte politiche. E in questo quadro il Popolo della Libertà deve rispondere superando rese dei conti inutili e guardando alle vere questioni che interessano oggi gli elettori. Tutti, a cominciare dai parlamentari, devono scendere un gradino in giù ed affrontare i problemi quotidiani della gente in stretta collaborazione con sindaci, assessori e consiglieri comunali o provinciali.
Non è affatto facile, ma occorre rispondere con responsabilità anche a livello locale. Spesso la "responsabilità" non paga elettoralmente ma ti fa stare apposto con la coscienza a differenza di coloro che, invece, fanno dell'arte dei comunicati stampa, la base della loro attività politica ed istituzionale.
Fitto, in particolare, ha un grande compito in questi mesi: recuperare un centrodestra forte in grado di presentarsi, non solo alle elezioni politiche ma anche sul territorio, come una sana offerta di classe dirigente in grado di affrontare i difficili compiti che la attendono. Sono certo che, a partite da incontri come quello di oggi e conoscendone le qualità, il lavoro potrà essere portato a termine investendo di responsabilità ed impegni quanti più soggetti possibile.
Personalmente e con i colleghi del consiglio comunale di Brindisi lavoreremo affinché si possa delineare questa situazione e favorire la soluzione delle istanze della cittadinanza».